venerdì, febbraio 22, 2008

Ecco chi mi ricordava!


lunedì, febbraio 18, 2008

Dipendenza

[...]La vicenda raccontata è quella di una donna di 28 anni, Jocelyn, che ha deciso di lasciare il marito dopo aver raggiunto il limite nella sopportazione della passione del coniuge per il celeberrimo ambiente videoludico.

Celebre tanto da aver meritato spassose citazioni in celebri serie tv, World of Warcraft avrebbe trasformato nel tempo il marito di Jocelyn in un computer-dipendente, un aficionado del mouse, un chattarolo impenitente nonché un combattente videoludico di alto livello. "Arrivava a casa alle 6 - ha spiegato l'esausta moglie - e alle 6,30 iniziava a giocare, fino alle 3 di notte. Nei weekend ancora peggio, dalla mattina fino a metà della notte. Prendeva tutto il tempo che prima passavamo insieme. Ho cessato di esistere nella sua vita".
Parole pesanti, che disegnano un dramma familiare che secondo la ricostruzione della donna si è consumato in nove mesi.[...]
Si, ma sai quanto avrà livellato? Tutto sto tempo a blastare, beato lui...

Via | puntoinformatico

Non è uno scherzo, non è quel giochino che dovete cambiare i nomi con quelli giusti. Dai. Daiiiii. Smettete di pensare a quelli li.
Smettete.
ADESSO.
Uff...

Beccato!

Manuèl, il mio nipotino: beccato mentre faceva la cacca con il giornaletto in mano.
Otto mesi scarsi e tene a'rteteca.

Per tutti gli amanti dei QUEEN.



A parimerito con questa esecuzione è impossibile omettere la citazione dell'indimenticabile the final countdown degli Europe.
Seguono senza infamia Sweet child of mine (guns'n'roses), The troopers on his hands (Iron Maiden) e il fantastico tutorial how to handfart (lett: come fare le scorreggine con le mani).

Sto ridendo come un imbecille (e non riesco a smettere!) anche considerando l'improbabile fonte che me li ha fatti scoprire.

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Iscriviti a Post [Atom]