jokerulez

Nel servizio di skytg24, un piccolo estratto del nuovo ultimo video di Bin Laden:

Il video in realtà non c'è poiché, come racconta al jazeera, è finito nelle mani di washington ben prima che fosse diffuso dai siti internet vicini ad Al Qaeda.
La cosa più interessante però è che pare che questi siti siano spariti tutti insieme appena dopo l'annuncio di washington di avere avuto il video:

Evan H Kohlmann, an expert at globalterroralert.com, said he suspected it was the work of al-Qaeda itself, trying to find how the video leaked to US officials.
Evan H Kohlmann, un esperto di globalterroralert.com, sospetta che sia una misura presa dalla stessa al-Qaeda che sta cercando di capire come è finito il vdeo nella mani degli ufficiali USA.

In ogni caso ci sono delle cose interessanti.
Bin Laden è vivo e in questo lungo video parla di Nicolas Sarkozy, neopresidente francese e di Gordon Brown, il primo ministro inglese che ha sostituito Tony Blair. Questa fa pensare che il video non sia più vecchio di qualche settimana.
Parla anche delle cerimonie di commemorazione della bomba atomica che si sono tenute a Hiroshima e Nagasaki che si sono tenute il 6 e il 9 Agosto scorso.
Il video dura una mezz'ora buona, non ci sono immagini ravicinate di Bin Laden e in alcuni punti l'immagine è ferma.


Bin Laden appare con la barba più corta che nell'ultimo video e, caso strano, molto più nera.
Nel precedente video infatti, la barba presentava delle striature grige, che non ci sono più.

Update: Mantellini sostiene che sia tinta.

Il vaffanculo day come idea mi piace.
Mi piace che ci sia un giorno in cui ci mettiamo tutti insieme e diciamo a quelli che fanno i loro porci comodi in parlamento di andarsene a fanculo. Ecco.
D'istinto però.
Quello che non mi convince è che, a pensarci bene, è ridicolo. Non si ottiene niente di niente così. Al massimo qualche bella dichiarazione di intenti dai destinatari del vaffanculo. Ma poi?

L'altra cosa che non mi convince per niente, è il programma.
Vediamo. Sono 3 punti semplici.

1 - Mai più i condannati in parlamento.
E' giusto? Lo sapevate che approvando questa norma nemmeno Beppe Grillo potrebbe essere eletto in parlamento? E io ce lo vorrei magari uno come Grillo in parlamento... sapevatelo, su rieduchetional ciannel!
Grillo è stato condannato molti anni fa (credo, ma potrei sbagliare) per aver investito una persona con l'automobile, cosa che potrebbe capitare a chiunque. Ma perché dovrebbe impedirgli di partecipare alla vita politica del suo paese?
Inoltre, qualcuno potrebbe essere stato condannato per aver reagito alla polizia al G8 di Genova. O per un occupazione di una scuola, di una casa, di una fabbrica... E perché non dovrebbe andare in parlamento?
Del resto questa cosa non può funzionare poiché sostanzialmente cozza con il principio che se uno fa qualcosa di sbagliato, poi vai in carcere per scontare la sua pena. Ma, quando esce, ha pagato. Ha finito. Se invece si porta appresso la condanna per tutta la vita, allora è un po' come un ergastolo.
Del resto si potrebbe pensare che una legge del genere c'è già, si chiama interdizione dal pubblico uffizio. Per esempio, secondo me, sarebbe stato molto più intelligente battersi perché le condanne penali a chi commette reati contro lo stato (corruzione, ecc..) comprendano l'interdizione dall'amministrazione della cosa pubblica.
Il mio giudizio complessivo quindi è che questa proposta è dannosa per la società.

2 - Mai più di 2 volte.
La proposta di limitare ad un massimo di due legislazioni consecutive la carriera dei politici si tradurrebbe in compagini parlamentari di pivellini governati dai propri dirigenti di partito e da lobby di potere che agiscono nell'ombra.
Io voglio che il segretario del mio partito stia in parlamento, sempre.
Non posso credere comunque che due legislature possano essere un limite accettabile, e nemmno che sia facilmente ottenibile. Basterebbe fare una legislatura fuori dal parlamento e poi ricandidarsi. Sarebbe comunque facilmente aggirabile e non aggiungerebbe alcun miglioramento significativo al parlamento.
Il mio giudizio complessivo quindi è che questa proposta è inutile per la società.

3- Legge elettorale a preferenze.
Qui più o meno siamo d'accordo tutti. Bisogna evitare che le preferenze portino giochini e giochetti sul controllo del voto e bla bla, ma finché uno si sceglie di mandare in parlamento un mafioso o un idiota, ma almeno se lo è scelto da solo, posso ancora starci.
Il punto è che una legge del genere non cambia niente di sostanziale. Saranno sempre i giochi di potere a stabilire chi sarà presentato nella lista.
Il mio giudizio complessivo quindi è che questa proposta è inutile per la società.

Il mio vaffanculo day si sarebbe chiamato sciopero generale.
Il mio vaffanculo day avrebbe avuto come programma:
1- Abolizione per legge del lavoro precaro (ritiro delle leggi biagi e treu).
2- Riforma fiscale con tassazione fortemente progressiva (sulle rendite e sui redditi)
3- Ritiro delle truppe da tutti gli scenari di guerra (compreso libano e afghanistan)
4- Forte finanziamento per l'edilizia popolare (soprattutto nelle grandi città)
5- Raddoppio della percentuale di pil spesa per scuola e ricerca
6- Revisione del potere d'acquisto dei salari e delle pensioni (tagli alle pensioni d'oro e adeguamento dei salari all'inflazione reale)

E tante altre cose ancora.
Ma mi sarebbero bastate le prime tre.
Invece mi tocca sentire che tutti i nostri problemi si risolvono mandando a fare in culo il parlamento.
Non mi resta altro che farmi una gran risata e pensare che se un sentimento di rabbia diffuso deve essere guidato da un comico invece che da uno dei partiti di sinistra, allora vuol dire che i dirigenti di quei partiti in effetti devono proprio essere mandati a fare in culo.

epassportphoto - per le foto tessera. Metti su una foto che ti sei scattato da solo, impaginala on-line, mettila in un comodo fogliettino e stampatela da solo.

animatedknots - per imparare a fare i nodi. Nodi da marinaio, nodi difficili, nodi alla gola, nodi al fazzoletto. A differenza degli altri siti, qui le immagini delle istruzioni sono animate.

hyperstrike - Se proprio non ce la fai ad andare in palestra, con hyperstrike.com hai a disposizione un personal trainer con intelligenza artificiale che ti controlla attraverso la motion campture.

Così, per ricordarmele, che poi sennò me le perdo.

A me Beppe Grillo piace molto. Lui, intendo, come persona.
Mi piace quando si incazza per le cose assurde, quello che non va, lo faccio anche io. Mi fa anche molto ridere. Mi piacciono i suoi spettacoli.
Mi piace molto meno il suo blog nazional-popolare. E non mi sto riferendo ai contenuti, sui quali poi avrò modo di dire...
Non mi piace perché non è propriamente blog.
Ance se credo che a rovinarlo siano più i millemila inutili commenti che non il blog di per se, il blog di Beppe è di fatto un mainstream e questo è chiaramente contrapposto all'idea che io ho del blog.

Un blog è il contrario di quello di Beppe Grillo.
Un blog è la massima espressione dello UGC (o qualsiasi altro nome voglia dargli Gaspar).
La potenza dell'user generated content si esprime benissimo nella miriade di piccoli blog, dove ognuno dice la sua. Per usare le parole di quegli idioti di tophost (che - per inciso - sono la prova di quello che dico), anche il più squattrinato degli studenti può avere un blog e, quindi, dire la sua.
Questo crea un processo per cui si orizzontalizza la disponibilità di produrre informazione (di pubblicare) poiché non c'è più una ristretta quantità di punti di distribuzione che distribuiscono a masse di persone, ma ci sono masse di persone che distribuiscono i propri piccoli contenuti a gruppi ristretti, più aderenti alle tematiche specifiche del contenuto in questione.

Se considerassimo il blog un mezzo di produzione (dell'informazione?), potremmo dire con marx che il blogging espropria il padrone del mezzo di produzione per metterlo nelle mani del bloggetario (il proletario del blog).

Il fatto che questo mezzo del blog possa essere poi usato anche da un mainstream, non toglie che questi resti comunque un mainstream, con tutte le sue peculiarità e distorsioni.
Io non mi fido dell'informazione mainstream e il mio atteggiamento non cambia se sto fruendo questo tipo di informazione tramite un telegiornale, un blog, un giornale di carta o quello che è.
Io so che l'informazione mainstream è per forza di cose inaffidabile, strutturalmente, dato il suo modello e la ricerca del minimo comune denominatore tra elementi troppo diversi, ma è un argomento lungo.
Basti dire che se un telegiornale deve dare una notizia con un taglio che va bene contemporaneamente a me a Malgioglio, per forza di cose non dirà niente. Cercare il denominatore comune tra me e Malgioglio e come cercare qualcosa in comune fra un cetriolo e una patata. E più ortaggi diversi ci sono, più è difficile trovare qualcosa in comune.
L'informazione mainstream è anche inaccurata, perché è organizzata a livello industriale. E' la stessa differenza che c'è tra un violino di Stradivari e un violino comprato al supermercato.

Tornando a bomba, il blog di Beppe Grillo è di fatto un mainstream come la televisione, inaccurato, nazional-popolare, inaffidabile.
Ciò non toglie tutti i suoi meriti. Beppe Grillo attraverso quel blog può far sentire una voce a favore di cause nobili. Ma anche no.
E questa del vaffanculo day, è un esempio di come un mainstream può essere usato a sproposito sprecando uno straordinario potenziale.

Quello che volevo dire e che il vaffanculo day, in sostanza, è una vaccata.

Il capo della Mela, tale Stefano Lavori (Steve Jobs, apple inc.®) ha tenuto l'ennesimo keynote in cui annunciava al mondo le sue nuove sfavillanti creature.
Ci si aspettava il lancio dell'iPhone 2.0 vers. (che non esiste) con funzionalità 3G, ottimizzato per l'europa ecc... Niente di tutto questo.

Le uniche cose interessanti sono in effetti:
a) Il nuovo iPod, l'iPod touch, è un iPhone senza phone, ma con in più il wifi e tutte le porcherie fighissime dell'iPhone.
b) L'iphone, quello vero, costerà 200$ in meno. (iPhone price dropped)

E quelli che se lo sono comprati prima, mettendosi in fila ore e ore? I cosiddetti "early adopter"?
Niente. Stefano li ha snobbati completamente! Non una parola sulla possibilità di sbloccare l'apparecchio in futuro (già sbloccabile adesso), e nemmeno una parola di conforto per i 200$ in più che hanno speso.

Al punto che questi si sono incazzati, ma tanto. Ma così tanto, che poi Jobs ha dovuto fare un passo indietro e concedere uno sconto di 100$ (su qualunque cosa apple, a TUTTI.)

Ecco, quindi che ieri sono apparsi degli strani messaggi pubblicitari durante le ricerche su google.


Il primo (di Apple) si congratula con i prossimi futuri acquirenti di iPhone, che lo avranno a 200$ in meno.
Quello sotto, di nokia, che sfottendo si dispiace per i precedenti compratori di iPhone per essere stati gabbati sul prezzo.

[via searchengineland | excite]